Bilancio Sociale Collecoop: mutualità, inclusione e qualità
Gli ultimi due anni hanno segnato tutti in modo irreversibile marcando un prima e un dopo netto e importante.
Ha inoltre coinciso con grossi cambiamenti anche nel mondo delle cooperative sociali con la riforma del Terzo Settore e un maggior riconoscimento politico riguardo al nostro ruolo nel sistema integrato dell’economia civile in cui le persone sono in primo piano.
Il 2021 è stato per Collecoop il primo anno in cui abbiamo redatto un nostro Bilancio Sociale, un modo per rendicontare, in modo ancora più evidente, la mission sociale che ci contraddistingue.
Operare, svolgere le nostre attività durante l’emergenza Covid-19, ci ha sicuramente messo alla prova ma ha anche dimostrato quanto i nostri soci lavoratori e i dipendenti siano ricchi di senso di abnegazione di fronte ad un bene superiore al proprio individuale e di responsabilità collettiva.
Il nostro Bilancio Sociale relativo all’anno 2020 dimostra che è stato un anno di conferma che quanto abbiamo costruito nel tempo, con le persone che lavorano con noi e con il territorio in cui operiamo, ha radici solide su cui poter contare anche in tempi difficili.
Abbiamo mantenuto abbastanza stabile il fatturato e soprattutto l’occupazione.
Siamo riusciti a portare avanti la nostra mission di tutelare le persone che si trovano in situazioni di svantaggio, garantendo un ambito lavorativo attento alla qualità dei servizi, rispettoso dei tempi di vita e di lavoro e in linea con tutte le norme di sicurezza.
Un’organizzazione sicuramente migliorabile ma solida sui fondamentali principi di tutela delle proprie risorse umane.
Rendicontare il nostro operato in termini sociali è un modo per rendere trasparente e immediatamente individuabile come abbiamo utilizzato le nostre risorse e con quali risultati. Testimonianza tangibile del nostro impegno nella trasparenza e che rappresenta in modo efficace come la nostra ragione di essere consista proprio nel valore sociale prodotto.
